Malattie autoimmuni sistemiche e colonizzazione da Pneumocystis jirovecii


Per determinare la frequenza e identificare i fattori di rischio di una colonizzazione da Pneumocystis jirovecii ( P. jirovecii ) tra i pazienti con malattie autoimmuni sistemiche, è stato condotto uno studio osservazionale in pazienti con malattie autoimmuni sistemiche ricoverati nel reparto di medicina interna.

Ogni settimana, 5 pazienti affetti da malattie sistemiche sono stati selezionati casualmente per lo screening di colonizzazione.
I pazienti che hanno lamentato sintomi respiratori più recenti sono stati esclusi.

È stata eseguita la PCR per Pneumocystis jirovecii su campioni di espettorato indotto. Sono state eseguite analisi univariate e multivariate della regressione logistica di dati clinici e biologici per determinare i predittori della colonizzazione da Pneumocystis.
La presenza di polmonite da Pneumocystis è stata registrata nei pazienti P. jirovecii PCR positivi nel corso di un 1 anno di follow-up.

Pneumocystis jirovecii è stato rilevato in 11 soggetti su 67 ( 16% ).
Confrontando le caratteristiche dei pazienti P. jirovecii PCR positivi e P. jirovecii negativi, solo il sesso maschile è risultato significativamente associato con la colonizzazione da Pneumocystis.

Nell'analisi multivariata con attenzione al genere, la maggiore prevalenza di colonizzazione da Pneumocystis jirovecii negli uomini è stata in gran parte spiegata dal maggiore uso quotidiano di corticosteroidi ( odds ratio, OR=1.6 ) e da un più basso livello totale dei linfociti ( OR=0.9 ).

Nessun paziente P. jirovecii PCR positivo ha sviluppato polmonite da Pneumocystis durante l'anno di follow-up, ma la quantità di corticosteroidi è stata significativamente più bassa alla fine del follow-up rispetto al momento dell'inclusione.

In conclusione, questo è il primo studio sulla colonizzazione da Pneumocystis jirovecii in pazienti con malattie autoimmuni sistemiche.
E' emersa un'alta prevalenza di colonizzazione e sono stati identificati la terapia con corticosteroidi e la conta dei linfociti come fattori di rischio per la colonizzazione.
Viene consigliato lo screening per la colonizzazione da P. jirovecii nei pazienti con malattie autoimmuni sistemiche che ricevono trattamento con farmaci immunosoppressori.
Ulteriori studi sono necessari per determinare il ruolo della colonizzazione subclinica nella trasmissione della malattia e la persistenza di colonizzazione da Pneumocystis. ( Xagena_2011 )

Mekinian A et al, Rheumatology 2011; 50: 569-577



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