Alcuni fattori di crescita ematopoietici aggravano l’encefalomielite autoimmune sperimentale


Ricercatori del Northwestern University Medical Center, negli Stati Uniti, hanno esaminato gli effetti di diversi fattori di crescita ematopoietici, tra cui G-CSF ( granulocyte colony-stimulating factor ), SCF ( stem cell factor ), ligando Flt-3 e trombopoietina, sul decorso dell’encefalomielite autoimmune sperimentale, recidivante, un modello murino di sclerosi multipla.

I fattori di crescita ematopoietici ( Flt-3L, SCF, G-CSF ), quando somministrati dopo l’immunizzazione ma prima dell’insorgenza della malattia o durante la remissione, hanno prodotto un aggravamento della malattia, mentre la trombopoietina non ha esercitato alcun effetto.

I Ricercatori hanno concluso che la gravità della malattia autoimmune può essere influenzata dai fattori di crescita ematopoietici che sono attualmente impiegati nel trapianto di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti con malattia autoimmune. ( Xagena_2006 )

Verda L et al, Bone Marrow Transplant, 2006; 38: 453-460




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