Demenza vascolare e forma mista: definizioni, criteri e meccanismi


La demenza vascolare - malattia di Alzheimer mista rappresenta una patologia frequente, soprattutto nei soggetti di età superiore agli 80 anni. Vi sono diverse possibili spiegazioni di questo fenomeno, tra cui la possibilità che la patologia cerebrovascolare inneschi lo sviluppo della malattia di Alzheimer.

Oltre ai pazienti che soddisfano singolarmente i criteri diagnostici operazionali per malattia di Alzheimer e demenza vascolare, un numero molto maggiore di pazienti presenta una malattia di Alzheimer con alcune alterazioni della demenza vascolare o una demenza vascolare associata a una patologia lieve tipo Alzheimer.
In questi casi, è presente certamente un effetto additivo dei substrati patologici e una migliore classificazione è necessaria, che rifletta la sovrapposizione delle patologie e i loro contributi alla sindrome clinica della demenza in un particolare individuo.

Inoltre, vi sono numerosi tipi differenti di patologie cerebrovascolari e di Alzheimer, tra cui gli infarti, la patologia dei piccoli vasi, l’amiloidosi, la patologia tau e l’angiopatia amiloidotica cerebrale, con conseguente complessa tipografia della demenza mista.

Fino ad ora, pochi studi sono stati condotti per delucidare le caratteristiche biochimiche della demenza vascolare – malattia di Alzheimer mista, per cui ulteriori ricerche saranno fondamentali per identificare il profilo caratteristico delle alterazioni biochimiche in tipi differenti di forme miste, per studiare biomarcatori e modalità di trattamento.

Vi è evidenza da numerosi studi clinici che gli inibitori delle colinesterasi conferiscono un beneficio significativo dal punto di vista clinico nei pazienti affetti da demenza vascolare – malattia di Alzheimer mista. ( Xagena_2010 )

Ballard C, Corbett A, Minerva Psichiatrica 2010;51:1-7

Link: AlzheimerOnline.net

Link: MedicinaNews.it

Neuro2010